La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Esodo 2:24

Dio udì i loro gemiti. Dio si ricordò del suo patto con Abraamo, con Isacco e con Giacobbe.

C.E.I.:

Esodo 2:24

Allora Dio ascoltò il loro lamento, si ricordò della sua alleanza con Abramo e Giacobbe.

Nuova Diodati:

Esodo 2:24

Così DIO udì il loro gemito, e DIO si ricordò del suo patto con Abrahamo, con Isacco e con Giacobbe.

Riveduta 2020:

Esodo 2:24

Dio udì i loro gemiti; e Dio si ricordò del suo patto con Abraamo, con Isacco e con Giacobbe.

La Parola è Vita:

Esodo 2:24

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Esodo 2:24

E Dio udì i loro gemiti; e Dio si ricordò del suo patto con Abrahamo, con Isacco e con Giacobbe.

Ricciotti:

Esodo 2:24

Udì Dio il loro gemito, e si ricordò del patto che fece con Abramo, Isacco e Giacobbe;

Tintori:

Esodo 2:24

Il quale, udito il loro gemito, si ricordò dell'alleanza fatta con Abramo, con Isacco e con Giacobbe.

Martini:

Esodo 2:24

Ed egli udì i loro sospiri, e si ricordò del patto fermato con Abramo, con Isacco, e con Giacobbe.

Diodati:

Esodo 2:24

E Iddio intese i loro stridi, e si ricordò del suo patto con Abrahamo, con Isacco, e con Giacobbe.

La schiavitù degli Israeliti in Egitto continuò anche dopo l'assassinio dei loro neonati. Il Signore permette talvolta a lungo l'onta dei malvagi a danno dei giusti. Gli Israeliti cominciarono finalmente a pensare a Dio in preda alle loro difficoltà. Un segno del Signore che viene a liberarci consiste nel fatto che egli ci piega e ci permette di gridare e piangere verso di Lui per mezzo di problemi. Dio ascoltò il loro lamento e fece loro capire di avere accolto i loro lamenti. Egli si ricordò del suo patto, che non aveva mai tralasciato e lo fece non certo per i loro meriti. Egli considerò i piccoli d'Israele. Mosè prima aveva avuto pietà di loro, ma ora è Dio che decide di intervenire provando loro il suo rispetto. I suoi occhi si fissano adesso su Israele ed ecco le sue benedizioni. Dio è sempre così, un vero aiuto molto nelle difficoltà. Prendete coraggio quindi, voi tutti che, coscienti di essere peccatori e schiavi del peccato, guardate a Lui per essere liberati. Anche Dio per mezzo di Cristo Gesù pensa a voi. La chiamata di amore cammina sempre con la promessa del Redentore. "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e appesantiti e io vi darò ristoro", Matteo 11:28.